Si è svolto a Catania, il primo Summit Internazionale MEDITeH Beyond; workshop e dibattiti dedicati a incontri di scienza e diplomazia, promossi da Diplomatia con l’Health Policy Commission (HPC) di cui è project leader Rosario Filippo Tomarchio e la Direzione Scientifica del Prof. Francesco Gabbrielli, per dare vita ad un progetto di cooperazione per il futuro dell’ecosistema della sanità digitale e telemedicina e per sancire la nascita di un network collaborativo dedicato a ricerca e sviluppo in questi ambiti, nell’area del Mediterraneo, Africa e del Medio Oriente.
Gratitudine a tutti i Paesi che attraverso i nostri canali, hanno aderito: Albania, Algeria, Arabia Saudita, Cipro, Croazia, Giordania, Grecia, Italia, Malta, Marocco, Montenegro, Slovenia, Tunisia, Turchia.
Un ringraziamento ai componenti del Comitato Scientifico, ai coordinatori dei tavoli, agli speaker, ai relatori dei workshop, agli ospiti diplomatici, provenienti da Italia, Cile, Corea, Egitto, Emirati Arabi Uniti, Libano, Paesi Bassi, Portogallo.
Il Summit è stato l’atto costituente di un progetto continuativo e duraturo che vuole evidenziare l’impegno a trovare ambiti di cooperazione transnazionale.
“Con l’avvento del digitale, il mondo della sanità si è irreversibilmente evoluto. Il Summit è di particolare rilevanza a livello internazionale poiché il tema salute e sanità sono di primario interesse da parte di tutti i governi. La parola “Beyond” incarna il concetto di superamento di barriere e confini su un tema cruciale a livello globale.” Dichiara l’Ambasciatore Giovanni Castellaneta, Presidente di Diplomatia.
La direzione intrapresa, commentano Sabina Ciuffa, Segretario Generale, Francesco Ago, Vicepresidente Senior e Carola Salvato, esponente del Consiglio Direttivo di Diplomatia – che insieme al Vicepresidente Giovanni Cinque hanno fatto gli onori di casa - è quella che ci contraddistingue da 32 anni: svolgere attività con finalità di carattere culturale e divulgativo, specialmente su temi d’interesse internazionale, organizzando eventi di carattere culturale o di divulgazione geopolitica.
Lo scopo è soprattutto quello di favorire dibattiti ai fini della migliore informazione su temi di rilevante attualità tra i Paesi del mondo.
“Il convegno MEDITeH non ha solo una importante e qualificata valenza scientifica. Esso apre la strada a una crescente connessione digitale e medica tra paesi del Mediterraneo, Africa e Medio Oriente che rivestirà importanti contenuti sociali e istituzionali.”, le parole dell’Ambasciatore Mario Boffo, Responsabile Relazioni Diplomatiche di Diplomatia.
“È già nata una rete collaborativa, il MEDITeH Network, che unisce due mondi e crea un’opportunità di confronto transnazionale che va ben oltre i limiti geografici e le convenzioni in un’ottica di reale collaborazione in termini di innovazione digitale. Nella seconda giornata del Summit, dieci gruppi di lavoro hanno già lavorato in sinergia sulle sfide presenti e le future prospettive. MEDITeH Beyond non è stato solo un convengo di tecnici e scienziati ma ha significato l’incontro tra il mondo della digital Healthcare, tra quello istituzionale e quello diplomatico, raccogliendo l’interesse di 20 paesi tra Mediterraneo, Africa e Medio Oriente di cui 14 hanno partecipato attivamente con i propri rappresentanti”, ha dichiarato il Prof. Francesco Gabbrielli, Responsabile Ricerca e sviluppo sull’attività clinica in telemedicina di Agenas.
La salute è una priorità globale e l’innovazione è lo strumento per rispondere ai bisogni emergenti in modo efficiente, personalizzato e integrato. La salute, il benessere e la vita dei cittadini di tutto il mondo, richiedono infatti un approccio sempre più interconnesso. Affrontare le sfide sanitarie, in un mondo che cambia e si evolve, invita alla cooperazione tra Paesi a individuare insieme processi e strumenti di partnership.
Il primo giorno, oltre ai saluti istituzionali, ha previsto un’importante sessione di approfondimento sull’evoluzione delle scienze biomediche e un workshop per condividere lo scenario, presente e futuro prossimo, sulle tecnologie digitali al servizio del settore medico-scientifico, con relazioni frontali di illustri scienziati e professionisti nazionali e internazionali invitati al Summit.
Il secondo giorno è stato dedicato ai lavori di gruppo sulla sanità digitale a cui hanno partecipato i delegati accreditati al Summit. La discussione ha affrontato diverse macro-tematiche, evidenziando le possibilità di cooperazione e sviluppo dei servizi di telemedicina nella realtà attuale e mettendo in luce le prospettive della ricerca applicativa in ambito sanitario future.
Dieci i gruppi di lavoro che si sono confrontati su temi di grande rilevanza sul piano internazionale: accessibilità al trattamento e alla prevenzione; gestione delle grandi emergenze (quali, ad esempio, pandemie, terremoti e disastri naturali); protezione dei pazienti cronici; cura e riabilitazione nella sanità digitale; cura e ricerca clinica in oncologia. Tutti i Delegati e Coordinatori dei Gruppi di Lavoro hanno contribuito all’elaborazione di un position paper che verrà successivamente finalizzato e validato dal Comitato Scientifico per essere diffuso pubblicamente.
Sempre nel corso della seconda giornata si sono svolte altre due importanti tavole rotonde, “Startup & Innovazione” e “Women’s Vision: Donne & Sanità Digitale”, moderate da Francesco Gabbrielli, Carola Salvato, che tra i diversi incarichi ha quello di Spokeperson per il Tavolo Sanità di #InclusioneDonna.
CS
Photo by Brunella Bonaccorsi