Crisi demografica e salute della famiglia

Ha riscosso notevole successo l’ultimo evento prima della pausa estiva.
Grazie alla amabile disponibilità di Pietro Sebastiani, l’Ambasciatore Italiano presso la Santa Sede, che ha ospitato il nostro incontro, abbiamo potuto godere dello scenario di Palazzo Borromeo lo storico edificio rinascimentale sede della rappresentanza diplomatica.
Il tema “Crisi demografica e salute della famiglia” è stato affrontato dal Ministro per la Famiglia e le Disabilità Lorenzo Fontana, dal Presidente della Croce Rossa Italiana e Presidente della Federazione Internazionale della Società Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, Francesco Rocca e da Giovanni Ramonda che ha preso le redini della Comunità Giovanni XXIII dopo la morte del fondatore Don Oreste Benzi.
Il cenacolo ha affrontato la tematica della “disabilità e sviluppo” all’interno della coopera-
zione internazionale, che è entrata a pieno titolo nell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, rappresentando così un percorso universale e integrato delle dimensioni economiche, ambientali e sociali.
L’apertura alla vita, infatti, è al centro del vero sviluppo e, per questo, che l’etica della vita non può essere disgiunta dall’etica sociale e dello sviluppo. L’accoglienza della vita, aprendo ad altre forme di accoglienza sociale e di solidarietà, è in grado di rilanciare un modello di sviluppo umano integrale, basato sulla fiducia, il riconoscimento e la comprensione reciproca.
Si tratta di una sfida impegnativa, ha affermato l’Ambasciatore Sebastiani, che richiede uno sforzo globale, e al tempo stesso regionale e locale, oltre che un monitoraggio altrettanto articolato e costante per misurare i progressi.
In particolare, il Ministro Fontana ha sottolineato il rapporto tra famiglia e sofferenza, come capisaldi valoriali del pensiero cattolico, che sono alla base delle radici cristiane dell’Europa che colloca al centro la persona e la sua libertà nella cornice di un intervento dello Stato, fondato sul principio di sussidiarietà.
La famiglia è l’unica istituzione che svolge una funzione di servizio che, grazie all’opera educativa dei genitori, è in grado di assicurare alle generazioni future la trasmissione di quel patrimonio di valori, che abbiamo ereditato dal passato e necessario per costruire un futuro aperto alla speranza. Per tale ragione, ha sempre affermato il Ministro, che bisogna contrastare la crisi demografica con strumenti legislativi che incentivino, soprattutto sul piano fiscale.
Questa idea di fondo, già molto bene percepita da chi opera nel settore della disabilità, come il Presidente di Croce Rossa Francesco Rocca e il Presidente dell’associazione Giovanni XXIII Ramonda, è quella di promuovere lo sviluppo inclusivo e partecipativo attraverso azioni concrete ed una strategia coordinata tra gli Stati, le Organizzazioni della Società Civile, nazionali e internazionali, e le Istituzioni sovranazionali, in primis l’Unione Europea.

Location: Palazzo Borromeo – Ambasciata italiana presso la Santa Sede

Relatori:

Lorenzo Fontana Ministro per la Famiglia e per le Disabilità
Francesco Rocca Presidente di CRI e della Federazione Internazionale di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa
Giovanni Ramonda Presidente Comunità Giovanni XXIII