15 febbraio 2024
Negli anni recenti abbiamo assistito ad un aumento dell’instabilità del quadro internazionale con lo scoppio di numerosi conflitti armati, uno direttamente in Europa tra Russia e Ucraina. Iniziata il 24 febbraio 2022, l’aggressione russa all’Ucraina ha riportato le lancette dell’orologio indietro di molti anni, a un tempo remoto in cui il nostro continente era dilaniato da periodici conflitti tra le nazioni. Per capire meglio questo turbolento periodo, Diplomatia ha voluto lanciare un nuovo format di incontri dedicato ad approfondire le ragioni di questi conflitti: G(eopolitical)- Talks, incontri dove i conflitti vengono analizzati da chi li ha vissuti in prima persona.
Lo scorso 15 febbraio, in collaborazione con il Centro Studi Americani, ha avuto luogo il primo meeting con questo nuovo format, presso la bellissima sede del Centro a Palazzo Mattei, che ha visto come protagonisti Cecilia Sala, giornalista del Foglio e reporter di guerra e Matteo Puglisi analista e ricercatore sui temi di sicurezza internazionale e intelligence.
La serata è stata aperta dai saluti del Direttore del Centro dott. Sgalla, mentre il contesto del conflitto e la sua genesi è stata ricordata dagli apprezzati interventi dell’Ambasciatore Castellaneta, Presidente di Diplomatia, e dal Vice Ambasciatore degli Stati Uniti Crowley, i quali hanno ricordato come l’aggressione Russa abbia innescato una serie di cambiamenti nella regione che non si limitano al conflitto in corso ma coinvolgono tutti i paesi dell’area.
I due giovani e dinamici relatori, stimolati nella conversazione dall’ottimo conduttore Massimo Molinari, ci hanno poi accompagnato in questo viaggio nella guerra attraverso il racconto dei testimoni intervistati durante i loro periodi di permanenza nelle aree di guerra. Abbiamo così potuto vivere le emozioni e il dolore causato da questo conflitto e, nello stesso tempo, avere una rappresentazione molto precisa della situazione sul campo e delle possibili evoluzioni strategiche. Non sono stati trascurati dagli speakers aspetti normalmente meno trattati ma di primaria importanza quali: l’information warfare, il ruolo dell’intelligence e, ovviamente, le evoluzioni geopolitiche innescate dal conflitto.
Sono stati interventi di altissimo valore informativo che hanno creato, nei tanti intervenuti, la consapevolezza dell’importanza di un continuo e forte supporto all’Ucraina, da parte di tutti i paesi occidentali.
Ancora una volta un evento di carattere internazionale di Diplomatia, per un pubblico di soci e simpatizzanti che hanno mostrato grande interesse per l’iniziativa che segna un nuovo percorso culturale da fare insieme al Centro Studi Americani, a beneficio di tutti i partecipanti.
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February 15, 2024
In the past years we have witnessed increasing instability in the international context with armed conflicts, specifically the one in Europe between Russia and Ukraine. Starting on February 24, 2022, the Russian aggression against Ukraine took us back in the past when our continent was torn apart by wars . Diplomatia deemed it important to analyze and understand the reasons of these conflicts with a new format: G(eopolitical)- Talks, with, as dicussants those who have experienced them firsthand. Last February 15th, in collaboration with the Centro Studi Americani (CSA) the first meeting of this new format took place, at the beautiful venue of the CSA in Palazzo Mattei, with Cecilia Sala, journalist of the Foglio and war reporter and Matteo Puglisi analyst and researcher on international security and intelligence issues.
Dr Sgalla, Director of the CSA opened the evening with his salutation address, while the context of the conflict and its genesis was focused by Ambassador Castellaneta, President of Diplomatia, and by the Vice Ambassador of USA Crowley, who recalled how Russian aggression caused a series of changes in the region which are not limited to the ongoing conflict but involve all of Europe.
The two young dynamic speakers, stimulated in conversation by the excellent host Massimo Molinari, accompanied us on this journey into the war through the stories of the witnesses interviewed when they were physically in the war areas. We experienced the emotions and the pain caused by this conflict and, at the same time, had a very clear view of the situation on the field and possible strategic developments.
The speakers did not neglect other aspects that are normally less taken into consideration but of topical importance such as: information warfare, the role of intelligence and, obviously, the geopolitical developments triggered by the conflict.
The speeches, of high informative value, emphasized the awareness of the importance of continuous and strong support for Ukraine by all Western countries.
Diplomatia thus launched a format for a new cultural path , which, supported by the interest shown by all attendees will be followed together with the CSA, for the benefit of all participants.
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Photo by Fabrizio Latini